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Progetto di Itinerario Culturale del Consiglio Europeo:
"Patrimonio Post-coloniale Europeo"
Saperne di più


Le Rete

La Red Internacional de Municipios Indianos y Patrimonio Poscolonial europeo se define como una Asociación Internacional compuesta por instituciones públicas y entidades sociales y culturales interesadas en la preservación y difusión de la memoria histórica y las culturas coloniales retornadas a las metrópolis europeas.

Che cosa è un Itinerario Culturale del Consiglio d'Europa?

Il Programma degli Itinerari Culturali del Consiglio d'Europa è un progetto regolato da un Accordo Parziale Esteso (trattato) in cui partecipano il Consiglio d'Europa (CdE), la Commissione Europea (CE) e fino a 31 stati (ogni anno si aggiungono nuovi paesi). È regolato dalle Risoluzioni del Consiglio dei Ministri / Res (2013) 66 e 67, del 18/12/2013, con la quale si conferma l'Accordo Parziale Esteso (EPA) degli Itinerari Culturali, firmato nel 2010.

  • L'obiettivo principale di questo Programma è di contribuire alla promozione dell'identità e della cittadinanza europea attraverso la conoscenza e la consapevolezza del Patrimonio comune Europeo, e lo sviluppo di legami culturali e di dialogo all'interno dell'Europa, così come con altri paesi e regioni. Mira a dare forma a uno spazio culturale comune, attraverso lo sviluppo di percorsi culturali con l'obiettivo di promuovere la consapevolezza sul patrimonio, l'istruzione, il networking, la qualità e il turismo transfrontaliero sostenibile e altre attività correlate.

  • Un itinerario Culturale del Consiglio d'Europa è un progetto di cooperazione nel campo del Patrimonio Culturale, Educativo e Turistico dell'Europa, finalizzato allo sviluppo e alla promozione di uno o più itinerari basati su un percorso storico, un concetto culturale, una figura o un fenomeno con importanza transnazionale e significativo per la comprensione e il rispetto dei valori europei comuni. Può essere un percorso fisico o una rete di enclavi patrimoniali. Un totale di 33 Itinerari Culturali, dedicati a vari temi del Patrimonio Culturale (Architettura, Arte, Preistoria, personaggi storici, itinerari religiosi, Culture tradizionali ...) attualmente detengono questa menzione del Consiglio d'Europa.

  • Quali sono i vantaggi del marchio?

    • La certificazione è gratuita e costituisce un marchio che ha il sostegno del Consiglio d'Europa.
    • È un marchio di qualità per il Patrimonio Culturale e il Turismo.
    • Dà visibilità e prestigio a livello internazionale.
    • Facilita lo sviluppo di reti e contatti a livello regionale e internazionale.
    • Sviluppa programmi di formazione per professionisti.
    • Facilita le attività congiunte tra istituzioni e reti.
    • È un marchio ben posizionato e con partnership consolidate per qualificarsi in finanziamenti europei (Interreg - Cosme - Erasmus ...)

  • Sii parte
    della nostra
    storia

Perché il progetto di Itinerario Culturale Europeo “European Post-Colonial Heritage”?

Il Patrimonio Post-Coloniale Europeo come Risorsa Culturale e Turistica

L'Europa è sede di un enorme Patrimonio Culturale, pieno di un'infinità di espressioni culturali, ereditate dalle migrazioni verso le colonie avvenute durante l'Età Moderna e Contemporanea.

Architetture ispirate alle città e ai paesaggi coloniali di America, Africa, Oceania e Asia, musica setacciata dai flussi di andata e ritorno, prodotti coloniali che, come il tabacco o il cioccolato, hanno generato riti e comportamenti sociali, tradizioni e ricordi storici di quelli che emigrarono e che un giorno (specialmente durante il XIX secolo e parte del XX) ritornarono, diedero origine a una cultura post-coloniale di enorme interesse e influenza nella vita sociale, culturale ed economica delle città d'origine.

Oggi, innumerevoli città e regioni d'Europa conservano la memoria e l'eredità di un passato coloniale e migratorio centenario che ha forgiato ciò che siamo oggi, ciò che oggi è l'Europa, con le sue virtù romantiche e, spesse volte, con i suoi errori storici..

Non c'è dubbio che la Cultura europea deve molto a ciò che ha ricevuto dalle sue colonie e dalle sue zone di emigrazione ... Negli ultimi anni, l'eredità post-coloniale restituita (specialmente dall'inizio dei processi di decolonizzazione) è stata rivendicata da molte città e luoghi.

Attualmente, i musei, i centri della memoria storica sulle emigrazioni europee, le città e le regioni che inviano emigranti - dove ritornano capitali, culture e persone -, fiere e festival multiculturali e varie istituzioni politiche e socio-culturali, ricordano quel passato (non troppo distante), attivando un'intensa attività culturale e turistica di grande rilievo e interesse, perché è già una nuova nicchia di offerta turistica.

Inoltre, in diverse aree d'Europa, stanno emergendo iniziative per promuovere il networking al fine di generare percorsi e prodotti turistici consolidati (patrimoniali, gastronomici, musicali ...), per generare sinergie e condividere esperienze. Le destinazioni e le attività culturali intorno alle culture post-coloniali sono, senza dubbio, una risorsa che può e deve essere esplorata e sfruttata nell'Europa del XXI secolo.

La forza trainante della candidatura

La Rete dei Comuni “Indians” della Catalogna nasce nel 2005 per iniziativa del Consiglio Comunale di Begur (Girona), con lo scopo di indagare, identificare e diffondere il Patrimonio Materiale e Immateriale degli Autoctoni della Catalogna.

Allo stesso modo, al fine di esplorare il potenziale di questo Patrimonio come prodotto turistico e di collaborare allo sviluppo congiunto di attività tra popoli e città mandanti emigranti nelle ex colonie Europee, specialmente durante i secoli XVIII e XIX

Attualmente, 11 comuni fanno parte della Xarxa: Arenys de Mar, Begur, Blanes, Calonge-St. Antoni, Distretto Sant Andreu (Barcellona), Lloret de Mar, Palafrugell, Sant Pere de Ribes, Sitges, Torredembarra e Tossa de Mar.



Adesione


La RETE INTERNAZIONALE DEI COMUNI EMIGRANTI E PATRIMONIO POST-COLONIALE EUROPEO è aperto a tutte le istituzioni che gestiscono questo patrimonio europeo in tutti i paesi che compongono il Consiglio d'Europa, siano essi di qualsiasi natura (pubblici o privati).

Allo stesso modo, tutte le entità che studiano, proteggono, collaborano o diffondono i valori del Patrimonio Postcoloniale possono far parte della rete.

Con l'adesione a questa rete, le entità aderiscono all'ITINERARIO CULTURALE DEL CONSIGLIO D'EUROPA, sostenendo così il riconoscimento di questo patrimonio culturale come parte del patrimonio comune dei popoli del Consiglio d'Europa, con valori culturali e culturali. secondo quelli inclusi nell'accordo parziale allargato sugli itinerari culturali del Consiglio d'Europa.
(https://www.coe.int/en/web/culture-and-heritage/cultural-routes).

L'adesione è fatta in due semplici passaggi:

1. La lettera di richiesta viene inviata alla Rete, che risponde alla parte interessata in un breve periodo di tempo.
2 °. Dopo l'accettazione come nuovo partner, viene inviato un accordo governativo che certifica l'adesione del firmatario, che è incorporato - come membro a pieno titolo - nella prima Assemblea Generale dell'Associazione.

I documenti devono essere compilati e inviati a: info@municipisindians.cat


I FORUM INTERNAZIONALE DEI COMUNI EMIGRANTI E DEL PATRIMONIO POSTCOLONIALE EUROPEO
Lloret de Mar, 20-21 Sept. 2018

Luogo: Biblioteca Comunale di Lloret de Mar (Piazza Pere Torrent, 1)

PROGRAMMA (Scaricare)

Sponsor

Iscrizione

I FORUM INTERNAZIONALE DEI COMUNI EMIGRANTI E DEL PATRIMONIO POSTCOLONIALE EUROPEO
Lloret de Mar, 20-21 Sept. 2018

Biblioteca Comunale di Lloret de Mar (Piazza Pere Torrent, 1)

Si prega di verificare la casella corrispondente se si intende partecipare:

Sì, parteciperò alla cena ufficiale del Forum

Sì, voglio partecipare alla visita guidata a Lloret de Mar



PROTECTION OF INFORMATION: According to the Organic Law 15/1999 of December 13th of Personal Information Protection (LOPD, for its initials in Spanish), the information provided by the User will be processed exclusively with the objective mentioned in the registration form.


Hotel Delamar

Av. Just Marlès, 21-23
17310 LLORET DE MAR
Tel. +34 972 36 51 88
info@hoteldelamarlloret.com
www.hoteldelamarlloret.com




Camera doppia - Pernottamento e colazione: Eur 76,50
Camera singola - Pernottamento e colazione: Eur 61,50
Camera doppia - Mezza pensione, pranzo 20/09: Eur 96,90
Camera singola - Mezza pensione, pranzo 20/09: Eur 81,90
Pranzo giorno 20/09: € 18 (bevande a parte)
La registrazione include la partecipazione al Forum, pause caffè e cena istituzionale.
Alloggio e pasti non sono inclusi.

IMPORTANTE: i partecipanti devono prenotare la loro camera e i pasti direttamente in hotel, indicando che è per gli assistenti al I FORUM INTERNAZIONALE DEI COMUNI EMIGRANTI E DEL PATRIMONIO POSTCOLONIALE EUROPEO dal 20 al 21 settembre 2018.